mercoledì 27 gennaio 2021

L'infinito non esiste

Personalmente, non condivido il concetto di infinito, perchè tutti gli elementi dell'universo fisico sono (e non possono che essere come ha dimostrato la fisica quantistica) in quantità 'discreta', e quindi in numero finito.

Anche il famoso paradosso della sequenza dei numeri, che sembrano infiniti perchè per quanto grande sia il numero che tu pensi, puoi sempre aggiungere una unità, è un falso paradosso.

Perchè i numeri (e la matematica in generale) non sono fini a se stessi, ma servono per calcolare e comprendere le cose esistenti, per cui i numeri finiscono quando finiscono le cose da contare.

Se le particelle dell'universo sono in numero di X (non so quante sono, ma non è rilevante) quello è il numero massimo che esiste nella matematica: non posso usare un numero più grande (e men che meno un numero infinito) perchè non ci sono più particelle da contare.

lunedì 25 gennaio 2021

Trilussa - 2

 LA STATISTICA

Sai ched'è la statistica? È na' cosa
che serve pe fà un conto in generale
de la gente che nasce, che sta male,
che more, che va in carcere e che spósa.

Ma pè me la statistica curiosa
è dove c'entra la percentuale,
pè via che, lì, la media è sempre eguale
puro co' la persona bisognosa.

Me spiego: da li conti che se fanno
seconno le statistiche d'adesso
risurta che te tocca un pollo all'anno:

e, se nun entra nelle spese tue,
t'entra ne la statistica lo stesso
perch'è c'è un antro che ne magna due. 
Trilussa 

mercoledì 20 gennaio 2021

Viva Babbo Natale !

Qual è l’essenza di una società socialista? Noi riteniamo che essa si possa esprimere in quattro punti:

(1) vige l’eguaglianza sociale poiché sono abolite le classi sociali; 

(2) lo Stato, in quanto organo coercitivo della classe dominante è in via d’estinzione assieme a questa; 

(3) sono assicurati i diritti di libertà dei cittadini; 

(4) il paese socialista è internazionalista, sostiene le forze rivoluzionarie e antimperialiste esterne.

Moreno Pasquinelli

martedì 19 gennaio 2021

Tromboni

Tutti i discorsi ufficiali dei politici sono un seguito di bugie retoriche, di false lezioni di morale e di insulsi atteggiamenti patriottici. Dunque del tutto inadatti a fare chiarezza. 

Anche se qualcuno potrebbe chiedere: “Ma chi è tanto stupido da prenderli sul serio?” E qui la tremenda risposta è: “Molta più gente di quanto non si creda”. 

Se il pubblico fosse composto da gente razionale, questi signori temerebbero seriamente di essere fucilati sul posto da una gigantesca pernacchia. E starebbero zitti o direbbero la verità. O almeno non bugie insultanti per l’intelligenza. 

Invece i politici continuano a dire balordaggini perché la gente non vede che sono balordaggini. E dunque loro ci contano.

Gianni Pardo

giovedì 14 gennaio 2021

Trilussa - 1

LA LIBBERTA' DE PENSIERO

Un Gatto bianco, ch'era presidente
der circolo der Libbero Pensiero,
sentì che un Gatto nero,
libbero pensatore come lui,
je faceva la critica
riguardo a la politica
ch'era contraria a li principi sui.
― Giacché num badi a li fattacci tui,
― je disse er Gatto bianco inviperito ―
rassegnerai le propie dimissione
e uscirai da le file der partito:
ché qui la pôi pensà libberamente
come te pare a te, ma a condizzione
che t'associ a l'idee der presidente
e a le proposte de la commissione!
― E' vero, ho torto, ho aggito malamente... ―
rispose er Gatto nero.
E pe' restà ner Libbero Pensiero
da quela vorta nun pensò più gnente.

Trilussa    

sabato 9 gennaio 2021

Ventennio

Immediatamente dopo la I° guerra mondiale i Socialisti prendono il coraggio a quattro mani e proclamano la loro intenzione di replicare in Italia la Rivoluzione Russa. Patapim patapum, il Biennio Rosso, fabbriche occupate, cariche di cavalleria, il repertorio classico.
Dato che i Socialisti avevano creato questo “storytelling” per cui i reduci non dovevano vantare meriti di guerra perché la guerra era contro il Proletariato mondiale, in qualche maniera riescono ad alienarsi gli Italiani. Mussolini, che come diceva lui stesso, “fiutava l'aria”, comincia a proporre un movimento di reduci provando vari nomi, tipo “trincerismo”. Viene ignorato fino a che i Socialisti non cominciano a spaventare la Borghesia italiana e la Monarchia.
A quel punto si propone coi suoi reduci e col Fascismo per ristabilire l'ordine attuando una sua “rivoluzione-controrivoluzionaria”, in sostanza trasformando l'Italia monarchica in una dittatura militare che rassicurava un po' tutti. Nel frattempo, la sinistra italiana aveva prodotto uno scisma, dai Socialisti, considerati mollaccioni, si staccano i Comunisti.
Segue il Ventennio durante il quale il Fascismo di Mussolini non incontrò alcuna opposizione. Il Popolo era analfabeta ed abituato a obbedire, la Borghesia era rassicurata dal fatto che tutti i quadri del Fascismo erano dei loro, la Monarchia aveva scelto il Fascismo come male minore per non cominciare una guerra civile aperta. I Socialisti e i Comunisti erano nelle catacombe.
 

URIEL Blog

lunedì 4 gennaio 2021

Guerra di Troia

La guerra di Troia – che probabilmente nella realtà scoppiò per motivi commerciali – Omero ce la presenta come nata dalla dignità di Menelao offesa da Paride.
Segno che questa seconda ipotesi, per il grande pubblico, era più plausibile di quella vera.
Gianni Pardo

venerdì 1 gennaio 2021

Tricamerale

Nel 2016 (Renzi) sbagliò pesantemente campagna elettorale e propose una riforma (costituzionale) coraggiosa e pericolosa.
Così molti fummo felici di mandarlo a casa. Sarebbe un’imprudenza facilitare la produzione legislativa di un Paese che già oggi fa troppe leggi, spesso pessime.
Forse sarebbe stato preferibile un sistema tricamerale, se fosse esistito, solo per impedire a questa manica di incapaci di fare danni e spendere il denaro che non hanno.
Gianni Pardo