lunedì 28 giugno 2021

Filosofia

Penso che la Filosofia, nonstante i suoi limiti intrinseci, non morirà mai, come forma di pensiero, perchè la scienza, anche se ci mostra la verità oggettiva (o forse proprio per questo), non è consolatoria, e gli uomini invece di consolazione hanno un bisogno disperato.

E che si tratti di pensiero religioso o di pensiero etico-filosofico non fa grande differenza; basta che sia consolatorio.

sabato 26 giugno 2021

De gustibus

Se vedete in giro un oggetto esteticamente brutto (un abito, un accessorio, un soprammobile, ecc.) potete stare certi che è anche costoso.

Perchè una cosa brutta, se costa poco, non la vuole nessuno.

Se però costa tanto, anche una cosa brutta acquista il suo fascino. E trova sempre l'avventore.

mercoledì 23 giugno 2021

Barzelletta

Il maestro chiede alla classe: "Secondo voi qual è una morte tranquilla?"
Prende subito la parola Pierino: "Quella di mio nonno!", risponde
"E come è morto tuo nonno" chiede il maestro
"Si è addormentato..."
"Ottima risposta, e invece quale sarebbe una morte orribile?"
Risponde sempre Pierino: "Quella degli amici di mio nonno!"
"E perché? Come sono morti loro?"
"Erano in macchina con il nonno quando lui si è addormentato!"

Esperienza mistica

Alcune persone, dotate di profonda fede religiosa, affermano di aver avuto l'esperienza mistica del contatto diretto con Dio.

La cosa è senz'altro possibile, ma, ovviamente, solo dal punto di vista soggettivo, data la mancanza oggettiva della controparte.

Esiste però un essere vivente che, probabilmente, riesce ad avere una esperienza simile, cioè percepire il contatto con un essere superiore e (quasi) onnipotente, anche in senso reale ed oggettivo.

Si tratta del cane nei confronti del suo padrone.


mercoledì 16 giugno 2021

Letteratura

Alcuni, lamentando i condizionamenti ideologici della narrativa moderna, sostengono che la letteratura deve essere libera di descrivere tutte le idee e le passioni dell'animo umano, anche quelle considerate scorrette dal pensiero sociale del momento.

Ma la letteratura fa già questo e lo ha sempre fatto, perchè chiunque abbia un'idea può senza dubbio trasformarla in un racconto, in un romanzo o in un saggio. 

Il problema della "censura" riguarda invece l'Editoria, intesa come struttura portante della letteratura, in quanto è quella che decide, per motivi economici o ideologici, cosa pubblicare e cosa no, cosa pubblicizzare e cosa no. Ma questo tipo di controllo è fondamentale per le elites e non lo lasceranno mai.

L'unico modo per aggirarlo, consiste nel leggere i classici del passato, i quali magari, pur essendo stati  corretti nel loro periodo storico, possono essere diventati scorretti ora. Ma i classici li leggono in pochi.

martedì 15 giugno 2021

Aneddoto

Narra Plutarco che Aristide aveva tale fama di persona perbene che era addirittura soprannominato “il Giusto”.

Quando poi Atene decise di mandarlo in esilio, con la procedura dell’ostracismo, un analfabeta chiese a uno dei presenti di scrivere sull’ostrakon il suo nome e il caso volle che quell’uomo fosse proprio Aristide. 

Questi si apprestò gentilmente a scrivere il proprio nome ma prima chiese: “Perché vuoi che vada in esilio?”

 “Perché - rispose l’uomo - sono stanco di sentirlo chiamare il Giusto, di sentirne dir bene”.

lunedì 14 giugno 2021

Aforisma

Solo uno sciocco può desiderare di essere un leader di qualsiasi cosa sia “di sinistra”, dopo aver osservato il ritmo con cui la sinistra divora i propri leader.

Anonimo

sabato 12 giugno 2021

Diritti degi animali

Io amo gli animali (almeno quelli superiori) e provo una pena profonda per le loro sofferenze.

Ma non sono d'accordo con chi parla di "diritti degli animali".

Gli animali non possono avere dei "diritti" per un motivo moltto semplice: che non possono avere dei "doveri". Diritti e doveri sono due faccie della stessa medaglia e non possono esistere disgiuntamente.

Quindi, se vogliamo emettere delle norme a tutela degli animali, benissimo, sono d'accordo; ma non venitemi a parlare di diritti.

lunedì 7 giugno 2021

Primeggiare

Ma in fondo cosa vuole la gente ? Vuole primeggiare.

Qualunque sia l'attività a cui ci stiamo dedicando, vogliamo esser i più bravi, i più belli, i più ammirati, i più seguiti, eccetera eccetera.

Ma primeggiare, per ovvii motivi, è un premio riservato a pochi. Tutti gli altri sono costretti a rimanere indietro: ci provano, si impegnano, ma non ci riescono.

E da qui discendono quasi tutte le infelicità del mondo.

sabato 5 giugno 2021

Europarlamento

Qualcuno si domanda come facciano gli Euro-Parlamentari che sono palesemente impegnati in altre attività (e sono la maggioranza) a seguire i loro compiti istituzionali, per cui oltretutto ricevono un lauto stipendio.

Il fatto è che l’Europarlamento non è un Parlamento vero e proprio, è la sua parodia (non decidono nulla di veramente importante) e rappresenta una sorta di poltrona di consolazione per i politici in disgrazia.

La democrazia in occidente, purtroppo, è in crisi, ma non è certo la UE (con la sua struttura volutamente contorta) che può farla ritornare in auge.

Fede e Cultura

In ambito religioso, essere colti non significa essere consapevoli.

Questo è, in fondo, l'unico vero limite della cultura classica.

Essere colti (od anche molto colti) solo da un punto di vista classico, infatti, è perfettamente compatibile con la fede religiosa ed infatti la storia è piena di personaggi di questo genere: grandi scrittori, pensatori, artisti o altro, che credevano fervidamente nelle menzogne della religione.

Chi invece ha una cultura scientifica adeguata, difficimente può credere, perchè è abituato ragionare in un certo modo ed a cercare le risposte con un certo metodo.

giovedì 3 giugno 2021

Il declino dell'Europa

Il declino dell'Europa è iniziato (inevitabilmente) con la tragedia delle 2 guerre mondiali, che proprio in Europa hanno avuto il loro epicentro ed il massimo livello di devastazioni.

E possiamo ringraziare gli USA che hanno deciso (ovviamente nel loro interesse) di aiutarci e darci una mano, a condizione che noi restassimo, nei loro confronti, in un ruolo subalterno. 

Certo, può essere triste, visto il nostro glorioso passato.

Ma forse la vera domanda da farsi non è perchè oggi siamo poco rilevanti a livello geo-politico mondiale, ma perchè invece lo siamo stati, e anche molto, nei secoli passati.

In fondo l'Europa Occidentale è, geograficamente, una modesta penisola dell'Eurasia.

Quindi ringraziamo la storia che ci ha dato, in passato, gloria e potenza, ed accettiamo serenamente il nostro attuale ruolo secondario.

Odio

Le leggi che cercano di proteggere determinate categorie dall'odio sociale rischiano di servire a ben poco.

Perchè l'odio viene prima ed è eterno. Mentre le categorie da odiare vengono dopo e sono facilmente sostituibili.

Quindi, anche se le leggi di protezione dovessero funzionare (cosa tutt'altro che certa) l'odio sociale rimane intatto e si limita a spostarsi su qualche altra categoria.

Con una sorta di tragico giro-tondo sociale, in cui l'unico trionfatore resta l'odio stesso.