lunedì 18 marzo 2024
Uomini e Donne
A costo di essere accusato di sessismo (come va tanto di moda oggi) provo a cimentarmi con una delle domante più ricorrenti che si pongono gli uomini: ma insomma, cosa vogliono davvero le donne ?
Dopo attenta riflessione (ed aiutato dalle mie esperienze personali), sono giunto alla conclusione che la maggioranza delle donne (salvo le inevitabili eccezioni) voglia sostanzialmente queste 4 cose:
= Avere dei figli (almeno uno)
= La compagnia di un uomo
= Essere indispensabile
= Sentirsi superiore alle altre donne (possibilmente in bellezza).
Tutto il resto è sovrastruttura.
LUMEN
COSA VOGLIONO GLI UOMINI
E gli uomini, invece, che cosa vogliono ?
Dopo attenta riflessione (ed agevolato dal fatto che appartengo a questa categoria) penso che la maggioranza degli uomini (sempre salve le inevitabili eccezioni) voglia sostanzialmente queste 3 cose:
= Avere un erede
= Fare tanto sesso
= Sentirsi superiore (a chiunque).
In fondo, come diceva un personaggio (femminile) di un romanzo di Carofiglio, gli uomini sono esseri semplici.
LUMEN
INNAMORARSI
E' cosa nota che i rapporti di coppia tendono col tempo a complicarsi e, anche senza arrivare alla rottura, finiscono spesso per deteriorarsi.
I motivi sono stati ampiamente discussi nel corso dei secoli, e le colpe sono state attribuite, a seconda dei tempi e delle circostanze, agli uomini, alle donne, o ad entrambi (un poco per ciascuno).
La causa più importante, però, secondo me, è figlia di 'Madre Natura' e dipende dal fatto che le donne si innamorano.
L'innamoramento è uno stato psicologico entusiasmante, ma molto particolare, che consente alla donna di ignorare i difetti dell'uomo che ha scelto come compagno, esaltandone i pregi.
L'uomo ne rimane deliziato e la storia può incominciare con grande soddisfazione di entrambi.
L'innamoramento, però, rappresenta una alterazione rispetto allo stato psichico normale, per cui è destinato inevitabilmente (dopo un certo tempo), a finire.
E quando finisce, lascia la donna attonita, irritata e delusa di fronte alla pochezza, ai difetti ed ai limiti del suo compagno; mentre l'uomo, che non è consapevole di questo ribaltone, ne viene spiacevolmente sorpreso e completamente travolto.
Così la frittata è servita e questo spiega quasi tutte le complicazioni di cui si parlava, dai litigi, ai tradimenti, sino alle separazioni ed ai divorzi.
Insomma, se mi passate la battuta, prima di consumare il prodotto, sarebbe opportuno guardare bene la data di scadenza.
(Ma gli uomini, direte voi, non si innamorano anche loro ? No, gli uomini non si innamorano. Sono attratti, affascinati, incantati dalle donne, ma in modo diverso).
LUMEN
VIVA LA DIFFERENZA
Una volta stabilito che le donne devono avere gli stessi diritti degli uomini, nessuno riuscirà mai a convincermi che gli uomini e le donne sono uguali.
Le differenze fisiche le vediamo tutti, ma ci sono anche differenze caratteriali importanti, legate al fatto che le rispettive strategie riproduttive, per motivi fisiologici, sono molto diverse tra loro: le donne sono costrette a seguire la strategia K (pochi figli, da seguire con molta cura), mentre gli uomini, a livello potenziale, sono portati per la strategia R (tanti figli, poca cura).
Data l'importanza fondamentale che la riproduzione riveste nello sviluppo degli animali (e quindi anche di noi uomini) questo basta e avanza per determinare tutte le differenze caratteriali che possiamo notare a livello generale (ovviamente salvo eccezioni).
Tra le tante, vorrei segnalarne una in particolare: che gli uomini tendono sempre a sopravvalutare le proprie capacità, mentre le donne tendono a considerarsi poco adeguate alla situazione, non abbastanza all'altezza.
Ne deriva che i primi si sentono sempre molto sicuri di sé, con la conseguenza di combinare spesso disastri, mentre le seconde si sentono sempre poco sicure di sé, con la conseguenza di non sviluppare appieno le proprie potenzialità.
Ma si potrebbe continuare.
E comunque, visto che la natura ci ha fatto così: viva la differenza.
LUMEN
domenica 3 marzo 2024
Scent of a Woman (film)
<< Super-capolavoro , semplicemente ! E' senz'altro uno dei migliori film che abbia mai visto , mi ha profondamente toccato ed emozionato e ti fà riflettere su molte cose : a mio parere , meritava più di un Oscar.
Una pellicola da una trama intensa e passionale che mostra un paradosso affascinante in cui due parti opposte convivono essenzialmente l'una su l'altra: il magistrale Al Pacino , alias " vecchia volpe " Slade , nonostante non possa vedere con gli occhi , guarda comunque il mondo con le percezioni , l'esperienza , la furbizia , la scaltrezza e una buona dose di malizia e metaforicamente apre la strada del mondo all'ingenuo , impacciato , un pò imbranato ma puro e buono di cuore Charlie Simms , il quale a sua volta diventa gli occhi reali del colonnello Frank , che lo conducono e guardano per lui dove lui ovviamente non può.
L'uno insegna con durezza le regole della vita e la malizia all'altro , i piaceri dell'umo e i vizi , la bellezza poetica e carnale della donna che come una musa ispira la sua vita con il profumo che inebria i suoi sensi , e condivide la sua preziosa fornendo anche utilissimi consigli.
Da parte sua Charlie , mostra all'uomo l'integrità morale di una persona che anche se giovane e in una situazione di disagio " non si vende " , che ha dei principi che formano veramente il carattere e che ( non di meno ! ) gli darà una ragione per continuare a vivere , facendolo illuminare di tutta la sua luce e traendolo fuori dal buio e freddo baratro della depressione dandogli speranza.
E alla fine..bhè questo non ve lo dico se nò vi rovino il film, buona visione ! >>
<< Grandissimo capolavoro del regista Martin Brest ed eccellente
interpretazione di Al Pacino, che solitamente viene associato all'
immagine del gangster, in questo film l' attore dimostra di avere
capacità straordinarie riuscendo a compiere con assoluta bravura la
parte del cieco, facendola sembrare quasi facile, ma come sempre, non
allontanandosi più di tanto dalla parte del " duro ". Dico più di tanto
perchè la trama fa scoprire un Frank Slade sempre diverso, che cambia
grazie al rapporto con Charlie Simms. Il ragazzo trasmette la sua
sensibilità e la sua pura ingenuità al tenente, che a sua volta insegna
quelli che sono invece i suoi valori, ed è cosi che nasce tra i due un
rapporto, che all' inizio sembrava quasi impossibile. La riunione con i
parenti, la guida della ferrari, il discorso finale e il ballo del
tango, mi son addirittura stupito del fatto che Slade sapesse ballarlo
così bene, sono tutte scene stupende rese indimenticabili da un Al
Pacino al meglio della sua forma. Il protagonista riesce a superare una
fase depressiva causata sia dalla dura vita passata nell' esercito, sia
dalla perdita della vista. Grazie alle sue due passioni : al primo posto
la donna e al secondo, ma con grande distacco, la ferrari, trova ancora
la forza per andare avanti. I sensi, la sua esperienza, la furbizia e "
il profumo " sono il nuovo originale modo per Slade di guardare il
mondo.
La trama non è originalissima, ma non cade mai nella banalità. I
dialoghi sono originali, in particolar modo il già citato monologo
finale, che fa intendere quanto i due personaggi si siano legati.
Nel complesso, un film da non perdere. >>
Dal sito MYMOVIES.IT