Dieci regole di buon senso per gestire al meglio una squadra NBA:
1 - Il nostro obbiettivo è raggiungere i Play Off, non vincere il titolo. Quindi possiamo evitare le grandi stelle ed i loro stipendi spropositati.
2 - Il totale dei salari dei giocatori a roster - esclusi quelli al minimo contrattuale - non deve mai superare il CAP
3 - Le scelte al draft si usano e non si scambiano.
4 - Le gerarchie dell'organizzazione devono essere chiare: prima viene la società, poi viene la società, poi viene il coach e poi vengono i giocatori.
5 - Nello spogliatoio nnn devono mai esserci delle teste di cavolo, anche se di talento.
6 - Non bisogna pagare i giocatori più di quello che valgono. Per sapere quanto offrire, basta elaborare una buona formula che trasformi i dati statistici (compresi quelli avanzati) in salario.
7 - Si gioca sempre per vincere. Il thanking non è una opzione per la nostra squadra.
8 - I contratti pluriennali devono avere salario costante o a scendere, mai a salire.
9 - Non si concedono contratti con Player Options
10 - I giocatori sotto contratto non si tagliano: si usano o si scambiano.
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