Ho elaborata questo algoritmo nella scorsa primavera, nel lungo periodo di sospensione del campionato NBA a causa del lockdown.
Prima
ho lavorato sulle statistiche, per cercare il mix che mi fornisse un
numero (un unico numero) corrispondente al valore reale dei giocatori
(cosa difficilissima, ovviamente).
E poi ho cercato di convertire questo numero in salario (e qui ho seguito più l'istinto che la matematica).
Io,
ovviamente, uso a formua solo per il mio divertimento per cui, anche se il
risultato finale è criticabile, la cosa non ha importanza.
Ma se
io fossi il GM di una squadra NBA, invece di coprire di soldi chi non
lo merita, chiederei ad uno staff di esperti statistici di farmi un
algoritmo di questo tipo (ovviamente molto più preciso e perfezionato) e
poi lo userei nelle trattative.
La formula è questa:
(M/4 + P/3 + PE/2) * C
dove:
M = media minuti per partita
P = media punti per partita
PE = P.E.R. (player efficiency rating)
C = coefficiente variabile
Il coeffiecnte variabile è decrescente e viene applicato al totale statistico della parentesi, secondo questa tabella:
da 30 in su = 1,2
da 25 a 29 = 1,1
da 20 a 24 = 1,0
da 15 a 19 = 0,9
da 10 a 14 = 0,8
da 1 a 9 = 0,5
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